21 e 22 aprile ore 21.00
Teatri d’Imbarco
UN APPARTAMENTO SUL MARE
Mise en lecture – Presentazione del nuovo testo di Nicola Zavagli
con Beatrice Visibelli
“Abbiamo ricevuto dalla nostra famiglia le idee di cui viviamo, così come la malattia di cui moriremo.” Marcel Proust
Un luminoso appartamento in una città di mare. E una storia familiare piena di ombre.
Franca, anziana professoressa dallo spirito battagliero, vive da sola, sommersa di libri, tra l’azzurro del mare e le grida dei gabbiani. Una caduta accidentale la costringe a chiamare i due figli lontani: Virginia, libraia e artista con una vita matrimoniale in bilico, arriverà dal caotico cuore di Roma, mentre suo fratello Enrico, presuntuoso e determinato imprenditore, si allontanerà malvolentieri dagli stressanti ritmi milanesi per raggiungere la madre. I tre non si vedono da mesi e l’inevitabile confronto tra mentalità e stili di vita così diversi farà presto emergere tensioni sopite e passioni viscerali, in un conflitto che ognuno dei personaggi vivrà, prima di tutto, con sé stesso.
Come credere ancora nella famiglia? Persone unite per caso dalla genetica. Il mistero dell’amore e quello dell’odio, l’ineluttabile conflitto tra genitori, figli e fratelli, l’indifferenza e l’attaccamento morboso, l’angoscia e gli egoismi, l’ironia e le complicità ritrovate. E saranno i silenzi e i gesti, la difficoltà di ascoltare e la capacità di perdonare. Ma anche il riso e il pianto, la rabbia e la gioia. O forse saranno la tenerezza, il calore di un abbraccio, il bisogno di tenersi per mano, a medicare la fragilità di corpi segnati dal tempo. E la nostalgia del grande assente presente nei pensieri di tutti.
Una riflessione calda e affettuosa sulle imperfezioni dei nostri natali e sui valori e disvalori della nostra società.
29 aprile ore 21.00
Teatrino dei Fondi
MURATORI
di Edoardo Erba
regia Enrico Falaschi
con Alberto Ierardi, Marta Paganelli e Giorgio Vierda
scenografia Federico Biancalani
tecnica e luci Angelo Italiano e Marco Sacchetti
In un’ambientazione notturna, due muratori fanno irruzione in una sala teatrale in disuso con lo scopo di chiudere con un muro il palcoscenico, per allargare, su incarico dell’unico proprietario, gli spazi del contiguo esercizio commerciale. Il lavoro, ovviamente abusivo, va fatto in fretta e in silenzio. I due operai si impegnano con tutte le loro forze per completare l’opera prima che sia giorno. Ma non hanno calcolato che il teatro è un luogo magico, in grado di schiudere grandi emozioni, risvegliare i sogni… Uno spettacolo comico e al tempo stesso serio e poetico. Uno spunto di riflessione sulla difficile condizione attuale del teatro, che senza troppe remore, talvolta, può essere distrutto per dare spazio a qualcosa di più utile (forse).
CONTATTI
Via del Pesciolino - Firenze
(traversa via Pistoiese) I piano Conad
Tel. 055 310230
Cell. 329 4187925
PEC: teatridimbarco@legalmail.it
Mail info@teatridimbarco.it