La rubrica, inaugurata sabato 16 maggio sulla pagina Facebook delle Biblioteche comunali fiorentine, ha dedicato il suo primo appuntamento al sottogenere più conosciuto della narrativa fantasy: l'epic fantasy.
Caratterizzato dall'essere ambientato in un mondo immaginario, in cui alcuni elementi tipici sono regni fatati, maghi, personaggi e avventure su scala epica, il bene in lotta contro il male oltre ad eroi impegnati in una ricerca, questo sottogenere del fantasy è sicuramente quello più conosciuto al pubblico dei lettori perché vanta al suo interno alcuni cicli che sono vere e proprie pietre miliari della narrativa fantastica.
Chi non conosce "Il Signore degli Anelli", "Lo Hobbit" di J. R. R. Tolkien, "Le cronache di Narnia" di C.S. Lewis o "Le Cronache del ghiaccio e del fuoco" di George R. R. Martin più conosciute con la serie TV "Il Trono di Spade"?
E tra i contemporanei impossibile dimenticare il successo planetario raccolto da J. K. Rowling con il suo "Harry Potter", la saga del piccolo maghetto alla scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts.
Appartengono all’epic fantasy anche la saga di «Queste Oscure Materie» di Philip Pullman, quella di Eragorn scritta da Christopher Paolini e i romanzi di Licia Troisi.
Una menzione a parte merita il polacco Andrzej Sapkowski con la saga fantasy che ha per protagonista Geralt di Rivia potente guerriero mercenario che vive uccidendo demoni, orchi o elfi malvagi che terrorizzano i villaggi e su cui pendono laute taglie. Tradotti in tutto il mondo dal polacco, i 6 libri e le 2 raccolte di racconti che compongono questa appassionante saga hanno anche ispirato il celebre videogioco "The witcher" e una serie TV dal cast internazionale.
Molte di queste letture possono essere lette e prese in prestito e anche nella biblioteca digitale DigiToscana MediaLibraryOnLine.