Dovete sapere che molte piante non nascono soltanto dai semi ma possono svilupparsi anche da parti di loro stesse. Fra queste ci sono ad esempio le patate e le cipolle, ortaggi che mangiamo ogni giorno e che si trovano in ogni dispensa.
Bene, coltivare patate e cipolle in casa è facilissimo. Basta andare nel cestino dove babbo e mamma le conservano e vedere se c’è n’è qualcuna che è germogliata come in queste immagini.
A questo punto non resta che fare tre semplici cose:
1. Prendete un vaso abbastanza grande (se non lo trovate va benissimo anche un vecchio secchio di plastica che con l’aiuto del babbo e della mamma forerete sul fondo), riempitelo di terra e scavate una buca al centro. Adagiatevi la patata germogliata e copritela di terra. Per la cipolla basta un vaso più piccolo, ma se volete far crescere più cipolle potete usarne uno grande come quello della patata e metterci più cipolle germogliate dentro. Riempitelo di terra e scavate sulla superficie della terra una piccola buca. Piantateci la cipolla avendo cura che il germoglio rimanga fuori dalla terra. Mettete sotto i vasi dei sottovasi, annaffiateli e portateli in terrazzo.
2. Ogni giorno andate a controllare se la terra è bagnata e nel caso ce ne fosse bisogno annaffiate (vi raccomandiamo di farlo con moderazione, anche le patate e le cipolle non amano troppa acqua). Dopo un po’ di tempo vedrete che dalla patata cominceranno a fare capolino delle foglioline e il ciuffetto della cipolla diventerà più grande. E’ il segno che le nostre piante stanno crescendo. Successivamente la patata dovrebbe fare dei fiori bianchi e la cipolla dovrebbe farne uno viola che però, se vogliamo che venga più grossa. è preferibile tagliare.
3. Adesso dobbiamo avere molta pazienza. Dato che patate e cipolle crescono sottoterra non possiamo vedere quando sono pronte per essere raccolte. E quando si sa che è arrivato il momento? Semplice, il momento giusto è quando le foglie ingialliscono e si seccano. Allora potremo raccogliere le cipolle tirandole delicatamente per il ciuffo. Nel caso delle patate invece è come andare a disseppellire un tesoro. Per non danneggiarle potrete fare in questo modo: prendete dei fogli di giornale e stendeteli sul pavimento, capovolgeteci sopra il secchio, frugate fra la terra e scoprire quante patate sono cresciute. Ogni volta è una sorpresa!
Una volta pulite bene dalla terra e sistemate in un posto fresco e buio patate e cipolle si conservano a lungo e possono essere cucinate in mille modi. A proposito, la frittata di patate e cipolle è buonissima. Magari ne parliamo al momento del raccolto.
Un saluto dai vostri bibliortolani e buona fortuna!