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Percorso: Home > Articoli per newsletters > Quartiere 5 > SE CI PASSI FERMATI > Oratorio di Santa Maria Vergine della Pieta'
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Nei pressi di una stradina secondaria (via della Cupola) che sfocia in via Pratese, una piccola e antica cappella, conosciuta ai più come “la cupolina”, fornisce in questa frazione periferica del quartiere 5 un punto di riferimento, essendo facilmente individuabile e riconoscibile.
Infatti, se resta inosservata dai molti automobilisti abituali, questa salta all’occhio di chi si trova a passare da lì per la prima volta per la forte somiglianza con la Cupola del Duomo: appoggiata su un tamburo di forma ottagonale che sorregge un’ ogiva venata da costoloni bianchi, proprio come in Santa Maria del Fiore, la cupola può essere definita la sorella minore dell’opera del Brunelleschi.
Edificato nel 1510 per preservare un tabernacolo che sorgeva nei pressi del fosso dell'Osmannoro, al suo interno riserva gradite sorprese: l'affresco sull'altare – attribuito a un maestro della cerchia del Ghirlandaio - raffigura la venerata immagine di "Cristo in Pietà sulle ginocchia della Madonna, i Santi Giovanni Evangelista e Giovanni d'Arimatea, due Angeli e la Croce".
Questo, come le altre pitture parietali, fu danneggiato dall'alluvione del 1966, ed è stato recentemente restaurato.
Curioso è rivedere la Cupolina in una immagine degli anni ‘30.