IL PROGETTO DEL NUOVO STADIO
Presentato il progetto definitivo del nuovo Stadio della Fiorentina. 40mila posti, spalti a circa 7 metri dal campo, copertura con forma a fiore per evocare il giglio di Firenze, 700 posti auto con 100 punti ricarica per mezzi elettrici, 1000 posti custoditi per le bici: questi i numeri del progetto.
La struttura dovrebbe essere realizzata nel rione di Novoli, nel quadrante nord-ovest della città, nell’area attualmente occupata dalla Mercafir. Il progetto (costo complessivo 420 milioni) prevede anche la costruzione di un centro commerciale da 77mila metri quadrati, un hotel con circa 200 camere, un parcheggio di interscambio modale con la tramvia. L’area in cui è prevista realizzazione del nuovo Stadio è prossima sia alla fermata Guidoni (distante circa 600 metri) sia alla la fermata Montegrappa su via di Novoli (distante circa 400 metri).
Passando alla ferrovia, la realizzazione della nuova fermata Guidoni (distante circa 350 metri dal nuovo stadio) è da includere negli accordi in corso di revisione con Ferrovie dello Stato.
Sulle piste ciclabili, nell’area del nuovo stadio il Regolamento urbanistico prevede la realizzazione di percorsi ciclabili in viale Guidoni, via Accademia del Cimento, via dell’Olmatello, via Panciatichi, via delle due Case, via Torre degli Agli. E ancora il collegamento viale Redi-via Forlanini a completamento dell’attuale rete ciclabile, in particolare per il collegamento verso il centro città.
Occorre valutare anche come il progetto presentato dall’ACF Fiorentina risponderà alle prescrizioni formulate dall’amministrazione per tutta l’area Mercafir nella conferenza dei servizi, visto che quello presentato non è un progetto né definitivo né esecutivo.
Per quanto riguarda lo spostamento della Mercafir a Castello i terreni sono di proprietà di Unipol, che ha presentato ricorso al TAR contro la variante urbanistica del Comune.
I lavori dovrebbero iniziare nella seconda metà del 2019 e durare circa due anni.
UNA NUOVA FARMACIA A PERETOLA
Una nuova farmacia aprirà nel Q.5, in zona Peretola, in virtù di uno spostamento dal centro storico alla periferia.
“Ringrazio il sindaco e l’assessore al Welfare- ha affermato il presidente del Quartiere 5- per aver dato seguito a una istanza nata direttamente dai cittadini della zona, che avevano effettuato in proposito anche una raccolta di firme successivamente recepita dal Consiglio di presidenza del Quartiere. Auspico che la Regione, competente sulla materia, dia attuazione a queste richieste in tempi brevi”.