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DOMANDE PER IL RIMBORSO DELLA TARIFFA DEL SERVIZIO IDRICO
 
Dal 3 ottobre al 18 novembre  i nuclei familiari residenti nel Comune di Firenze possono presentare domanda per chiedere l'assegnazione di rimborsi economici della tariffa del servizio idrico, esclusivamente per l'abitazione di residenza.
Ai beneficiari potrà essere erogato un rimborso nella misura massima del 70% dell'importo relativo al consumo idrico riferito all'anno 2015.
Per accedere al rimborso il nucleo familiare non deve trovarsi in condizione di morosità relativa al pagamento della tariffa idrica al momento della presentazione della domanda; deve avere un valore ISEE non superiore a € 11.000 euro elevabile a 13.700,00, nel caso sia presente nel nucleo almeno un soggetto le cui particolari condizioni sanitarie possono determinare un sovra consumo idrico (tale condizione va documentata da adeguata certificazione medica).
La domanda va presentata entro il 18 novembre a uno dei seguenti sportelli:
 
U.R.P. Parterre, piazza della Libertà 12
dal lunedì al sabato, dalle ore 9 alle 13; il giovedì anche dalle 14.30 alle 17,30;
 
U.R.P. Sorgane, via Tagliamento 4
il mercoledì e il venerdì, dalle ore 9 alle  13
 
U.R.P. Villa Vogel, via delle Torri 23
dal lunedì al venerdì, dalle  ore 9 alle 13; il giovedì anche dalle 14.30 alle 17,30
 
Direzione Servizi Sociali, viale De Amicis 21
il martedì e il giovedì, dalle ore 9 alle  13
 
IN ARRIVO LA CARTA DI IDENTITÁ ELETTRONICA

Dal 1° agosto i fiorentini potranno chiedere la carta di identità elettronica (CIE). Firenze infatti è tra le prime città individuate dal Ministero dell’Interno per la sperimentazione del nuovo servizio voluto dal governo nell’ambito di una strategia di semplificazione e digitalizzazione della pubblica amministrazione.
La nuova carta d’identità elettronica non è soltanto un documento di riconoscimento perchè contiene anche una serie di dati biometrici come le impronte digitali; inoltre nel codice a barre si possono inserire varie informazioni. La fotografia viene scansionata direttamente presso lo sportello anagrafico ma il cittadino può anche caricarla in una chiavetta Usb e consegnarla in formato digitale allo sportello anagrafico. Anche la firma in calce al documento sarà digitale.
Per la produzione del documento viene utilizzata una carta a rilievo che rende molto difficile la contraffazione, permettendo altresì  di caricare ulteriori dati nel chip.
A partire dal 22 agosto, chiedendo il nuovo documento, sarà anche possibile esprimere il proprio consenso o il diniego alla donazione degli organi in caso di morte, firmando una semplice dichiarazione.
Le prime 14 postazioni per il rilascio della CIE saranno attivate al Parterre (11) e presso gli sportelli anagrafici di piazza Alberti, Villa Vogel e via Bini (una per ciascuno). Al termine della sperimentazione, la primavera prossima, saranno complessivamente  38 le postazioni attrezzate con le nuove strumentazioni.
Inizialmente sarà ancora possibile scegliere tra il modello cartaceo e la tesserina elettronica, ma dalla prossima primavera il vecchio modello andrà definitivamente in pensione. Nel corso della sperimentazione il Comune ha deciso di prevedere il rilascio della CIE nei Pad di piazza Alberti, Villa Vogel e via Bini solo su prenotazione mentre al Parterre 2 delle 11 postazioni saranno riservate alle prenotazioni mentre  le altre 9 saranno libere.
Per prenotarsi è necessario utilizzare il sito attivato a livello nazionale dal Ministero dell’Interno agendacie.interno.gov.it dove si inseriscono anche una serie di dati che poi sono utilizzati dall’addetto allo sportello velocizzando la procedura (servono circa 15 minuti, un tempo comunque superiore al rilascio del documento cartaceo). A settembre sarà possibile anche prenotare attraverso il contact center comunale 055055.
Un altro cambiamento significativo riguarda le modalità di consegna della Cie. La nuova carta infatti non viene rilasciata sul momento dall’addetto dell’anagrafe ma viene recapitata presso il domicilio dal Ministero entro 6 giorni, come già avviene per la patente.
I cittadini che hanno la carta d’identità scaduta e che vogliono da subito la nuova CIE sono invitati  a prenotarsi, a partire dal 1° agosto. Cambia qualcosa anche per i costi perché la CIE costa 22,21 euro a fronte dei 5,42 della versione cartacea (la cifra eccedente  viene incamerata dallo Stato mentre il Comune continua a incassare  i soliti  5,42 euro).
Nessun cambiamento anche per il servizio anagrafico domiciliare: gli addetti che si recano a domicilio saranno dotati di pc portatile e dello scanner per le impronte digitali e le foto.

CELEBRATE IN PALAZZO VECCHIO LE PRIME UNIONI CIVILI

Nell’ agosto scorso, nella Sala Rossa di Palazzo Vecchio, il Sindaco ha celebrato le prime unioni civili a Firenze.

Che cosa sono e chi le può costituire

L’istituto delle unioni civili tra persone dello stesso sesso è stato introdotto dalla legge Cirinnà (20 maggio 2016 n. 76).  La legge stabilisce che due persone maggiorenni dello stesso sesso costituiscono un’unione civile mediante dichiarazione resa, alla presenza di due testimoni, davanti all’ufficiale di stato civile, che provvede alla registrazione dell’atto.

Quali effetti giuridici producono

Al momento della costituzione dell’unione civile le parti hanno la possibilità di scegliere il regime della separazione dei beni; in mancanza di diversa convenzione, il regime patrimoniale sarà costituito dalla comunione dei beni.
Con la costituzione dell’unione civile tra persone dello stesso sesso le parti acquistano gli stessi diritti e assumono i medesimi doveri; dall’unione civile deriva l’obbligo reciproco all’assistenza morale e materiale e alla coabitazione. Entrambe le parti sono tenute, ciascuna in relazione alle proprie sostanze e alla propria capacità di lavoro professionale e casalingo, a contribuire ai bisogni comuni. Le parti concordano tra loro l’indirizzo della vita familiare e fissano la residenza comune;
a ciascuna delle parti spetta il potere di attuare l’indirizzo concordato. All’unione civile tra persone dello stesso sesso si applicano le disposizioni del codice civile relative agli obblighi alimentari.
Alle parti costituenti l’unione civile viene data la possibilità di stabilire di assumere un cognome comune, scegliendolo tra i loro cognomi, mediante dichiarazione all’ufficiale dello stato civile.
In caso di decesso di una delle parti andranno corrisposte al partner superstite sia l' eventuale indennità dovuta dal datore di lavoro che quella relativa al trattamento di fine rapporto.

Quando finiscono

L’unione civile si scioglie per morte di una delle parti o applicando la normativa relativa alle cause di divorzio. Per le unioni civili vige la stessa disciplina semplificata dello scioglimento del matrimonio mediante negoziazione assistita o per accordo innanzi al sindaco quale ufficiale di stato civile.

Come farne richiesta

Gli interessati dovranno prenotare un appuntamento per la stesura del primo verbale di richiesta telefonando al numero 055/2768575 nei seguenti orari : lunedì, martedì, giovedì e venerdì, dalle ore 12 alle ore 13, oppure inviando una mail a matrimoni@pec.comune.fi.it  (nell'oggetto specificare "Unioni Civili").

Per saperne di più leggere l’apposita e dettagliata scheda di servizio  http://goo.gl/W9c1W7

NASCE IL REGISTRO PER L’ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

Nasce il nuovo Registro nazionale delle imprese disponibili per l’alternanza scuola-lavoro operativo e gratuito dal 26 luglio. Il portale, gestito dal sistema delle Camere di Commercio e curato da Infocamere, raccoglie le offerte delle aziende disposte a ospitare progetti di alternanza e ad attivare contratti di apprendistato all’indirizzo http://www.scuolalavoro.registroimprese.it/.

Al portale possono iscriversi senza oneri non solo le 137.186 imprese fiorentine iscritte al Registro Imprese, ma anche enti pubblici e privati, associazioni e liberi professionisti che siano disposti a rendere immediatamente pubblica e consultabile la propria candidatura. Il sistema prevede che la scuola offra l’istruzione di base ai ragazzi mentre l’impresa si occupa di proporre occasioni di apprendimento in contesti di lavoro: i percorsi di alternanza scuola-lavoro dureranno 200 ore per i licei e 400 ore per gli istituti tecnici. Il sito, liberamente consultabile da tutti, ha anche un’area riservata ai dirigenti scolastici, che permette loro di visualizzare immediatamente le posizioni delle imprese.


Maggiori informazioni sul sito della Camera di Commercio di Firenze http://bit.ly/2c88f93