Quante lingue parla la scuola? Domanda non facile. Le scuole del Q.5, come accade ormai in tutte le grandi città europee, presentano un ventaglio quasi infinito di possibilità linguistiche: la bambina con la madre russa e il papà italiano che cresce bilingue dalla nascita; l’alunno peruviano, nato e cresciuto a Firenze, che capisce lo spagnolo ma si esprime solo in italiano; l’adolescente cinese che parla alla perfezione due lingue, cinese e italiano; il bambino neo arrivato dalle Filippine sicuro e competente nella propria lingua ma che ancora non padroneggia l’italiano. E così via…
Il plurilinguismo diffuso nelle nostre classi, spesso ignorato, a volte percepito con disagio, talora sottovalutato, è un problema o può diventare una risorsa per tutti?
Questo è il tema che il Gruppo Scuola Territorio del Q.5 ha scelto per la sua tradizionale giornata studio sullo “Star Bene insieme a scuola”. L’incontro, rivolto a insegnanti e educatori che operano nelle scuole del nostro territorio, si svolge quest’anno l’8 settembre presso la scuola secondaria di 1° grado Piero Calamandrei. Nella mattina sono previsti interventi di esperti esterni mentre i gruppi di lavoro del pomeriggio sono gestiti dagli organizzatori della giornata.
Il gruppo “Scuola e Territorio” è nato nel 2005 dall’esigenza di sviluppare una rete di confronto e scambio di esperienze tra la scuola e i servizi educativi presenti nel territorio del Q5.