Il 9 marzo 1454 nasceva a Firenze Amerigo Vespucci, grande figura di navigatore, esploratore e cartografo italiano, al servizio del Regno di Castiglia e del Portogallo, per conto dei quali ha compiuto le fondamentali scoperte che ancora oggi legano il suo nome al quarto continente.Il ramo della famiglia Vespucci che porta ad Amerigo trae origine dal borgo di Peretola da dove nel corso del quattordicesimo secolo si trasferì nella zona di Ognissanti dando impulso fondamentale allo sviluppo dell’omonima chiesa. Le case dei Vespucci sorgevano nello spazio successivamente occupato dall’ospedale di San Giovanni di Dio.
Le esplorazioni di Vespucci, concretizzatesi in quattro successivi viaggi che lo portarono a contatto col centro e sud America e con le isole caraibiche, permisero al navigatore fiorentino di comprendere per primo con chiarezza, proprio in forza della sua grande preparazione marinara e cartografica, che ci si trovava al cospetto di un nuovo continente e non di una porzione dell’estremo oriente asiatico. Dai suoi viaggi scaturirono i primi contatti del mondo occidentale con terre come Venezuela, Uruguay, Brasile e Argentina senza contare che, sempre durante queste esplorazioni, vennero individuati per la prima volta due grandi fiumi che si sarebbero rivelati il Rio delle Amazzoni e il Rio della Plata. Vespucci si spinse in profondità in direzione sud arrivando ad esplorare buona parte delle coste della Patagonia.
L’assegnazione del nome di Amerigo al Nuovo Mondo si deve ai cartografi Martin Waldseemüller e Matthias Ringmann che lo usarono in una carta del mondo disegnata nel 1507.
Vespucci morì il 22 febbraio
Firenze gli ha dedicato nel 1957 il ponte che unisce l’Oltrarno, all’altezza delle mura di Santa Rosa, con la zona di Ognissanti dove, nei decenni precedenti, erano stati realizzati alcuni dei più grandi alberghi della città.
In occasione del 500esimo dell'anniversario della morte di Amerigo Vespucci, il Quartiere 5 ha promosso la pubblicazione di un libretto a cura di Marco Conti dal titolo "La terra dei Vespucci"
che è ancora disponibile per i cittadini, anche se in un limitato numero di copie, presso la sede del Quartiere, via Baracca,150/P - Ufficio Cultura, tel. 0552767046.
Il libretto è comunque consultabile nelle biblioteche del Quartiere 5.