Gli incontri, ad ingresso libero, prevedono la partecipazione di attori e registi che parlano della messinscena dei vari lavori, del loro modus operandi e delle loro esperienze teatrali.
Alla Biblioteca Luzi:
- martedì 19 gennaio ore 18.00
Incontro con Lucia Poli per "L'intrusa", di Eric-Emmanuel Schmitt, regia di Angelo Savelli in scena dal 28 al 31 gennaio e dal 4 al 7 febbraio alla Sala Musica del Relais Santa Croce.
"Lezioni di felicità: così è stato opportunamente tradotto in italiano il film di Schmitt Odette Toulemonde da cui il regista stesso ha poi tratto (una volta tanto all'incontrario) il suo omonimo libro di racconti da cui sono tratte le due storie che presentiamo: quella di un'anziana signora che rischia la follia a causa di una misteriosa intrusa che si aggira nel suo appartamento e quella di una donna che rischia l'infelicità a causa del suo inguaribile pessimismo. Due bellissimi e toccanti racconti, pervasi da quell'eleganza e quell'umorismo che caratterizzano anche le doti interpretative di LUCIA POLI, signora del teatro italiano che sa passare con disinvoltura dalla frequentazione dei classici sui grandi palcoscenici nazionali alle incursioni in spazi alternativi – come il fascinoso salone del Relais Santa Croce - dove presentare piccoli gioielli originali." - mercoledì 20 gennaio ore 18.00
Per la Giornata della memoria incontro con gli attori della Compagnia Cervelli in Tempesta per lo spettacolo Bent, dal testo di Martin Sherman, regia di Lorenzo Tarocchi, in scena al Teatro di Rifredi il 26 gennaio.
Famosa pièce dell’inglese Martin Sherman che pone alla ribalta il tema ancora poco trattato della repressione e poi dello sterminio degli omosessuali da parte dei nazisti.
Allestimento in Biblioteca di uno scaffale con proposte di lettura sulla Giornata della memoria. - mercoledì 27 gennaio alle ore 18.00 alla Biblioteca Luzi e venerdi 29 Gennaio alle ore 17.00 alla Biblioteca dell'Orticoltura, presentazione dello spettacolo ''La fortuna si diverte'', di Athos Setti, in scena al Teatro di Rifredi dal 2 al 7 Febbraio.
"Un classico della risata, un omaggio ad uno dei più importanti autori italiani di commedie, il livornese Athos Setti oggi purtroppo troppo poco ricordato e conosciuto. La commedia, scritta nel 1936 e conosciuta anche come "L'agonia di Schizzo", fu tenuta in repertorio per 29 anni dal grande Eduardo De Filippo, di cui Setti era amico e collaboratore. Eduardo, che la tradusse anche in film, l'ambientò a Napoli e la intitolò "Sogno di una notte di mezza sbornia". Altre versioni andarono in scena a cura di Ettore Petrolini e Angelo Musco".
"La storia narra le vicende di Alfredo che vive in un'umile dimora insieme alla famiglia; una notte riceve in sogno la visita di Dante Alighieri, che gli suggerisce quattro numeri da giocare al lotto, sottolineando però, che essi rappresentano anche la data della sua morte. Alfredo non se lo fa ripetere due volte, gioca i numeri, vince e si trasferisce in un costoso appartamento con tutti i componenti della famiglia che si comportano come gran signori. L'unico che non riesce a gioire è Alfredo stesso, terrorizzato dalla sua "imminente" fine. Attraverso dialoghi e situazioni spassose, la vicenda si dipana, fino all'immancabile "colpo di scena" finale."
Interverranno all'incontro Emanuele Barresi (regista) e Daniela Morozzi (attrice).
Inoltre, grazie alla convenzione tra Sdiaf e alcuni teatri dell'Area Metropolitana, i possessori della tessera delle biblioteche possono usufruire di sconti e agevolazioni sui biglietti degli spettacoli in programma (per saperne di più...)