Sostegno scolastico alle Piagge
Nel quartiere popolare delle Piagge, i tassi di abbandono scolastico sono molti alti a causa delle gravi situazioni di disagio sociale che affliggono numerosi ragazzi (famiglie con genitore unico, presenza di persone con handicap fisici o psichici, dipendenza da alcool o sostanze tossiche, esperienze di detenzione) e in seguito alle difficoltà di inserimento di alcuni studenti stranieri.
Per intervenire in questa situazione il Q.5, insieme alla Cooperativa sociale il Pozzo, ha avviato il progetto “A scuola insieme” che, in stretta collaborazione con gli insegnanti, sostiene i ragazzi che presentano difficoltà o scarsa autonomia nel seguire il lavoro in classe, aiutandoli così a raggiungere importanti traguardi come il conseguimento della licenza superiore di primo grado.
Il progetto, selezionato in seguito ad un avviso pubblico, si inserisce all’interno di una rete di interventi svolti in stretta collaborazione fra scuola e territorio: il doposcuola dell’Associazione Il Muretto, il progetto educativo “ReTe” e il progetto “Crescere Sognati”. Tutte iniziative che molti studenti del quartiere frequentano in orario pomeridiano.
Vivere la diversità come valore
«Il fondamento di una buona repubblica, prima ancora delle buone leggi, è la virtù dei cittadini”. Questa frase di Norberto Bobbio rappresenta una sintesi efficace del progetto ‘Global-Mente’, promosso dal Q.5 in collaborazione con la cooperativa Il Cenacolo, per sviluppare i valori dell’Intercultura e della pace nelle scuole secondarie di primo grado.
Gli istituti scolastici sono sempre di più caratterizzati dalla presenza di ragazzi eterogenei per provenienza e situazione socioculturale. Vivere la diversità come valore fondamentale e non come un problema diventa perciò uno dei presupposti basilari per la formazione di futuri cittadini, consapevoli e responsabili. L’obiettivo del progetto è dunque quello di prevenire fenomeni legati alla prevaricazione, all’isolamento e all’intolleranza di ogni tipo, migliorando le dinamiche relazionali tra i ragazzi di culture diverse. Attraverso un’attività di laboratorio si crea così uno spazio di confronto e di crescita attorno a temi delicati come la sessualità, i conflitti, le identità sociali, le appartenenze etniche e religiose.