Il programma europeo ENPI CBC MED è un programma di cooperazione transfrontaliera che si inscrive nella strategia della Politica Europea di Vicinato, il cui obiettivo è contribuire a promuovere la cooperazione sostenibile e armoniosa a livello di Bacino del Mediterraneo, affrontando sfide comuni e migliorando il potenziale dell’area.
Nel 2009 è stato pubblicato il primo bando ENPI MED: sono stati presentati 600 progetti, di questi, 400 sono stati considerati ammissibili, 40 selezionati e 31 finanziati. “Marakanda”, il progetto presentato dal nostro Comune, è risultato tra i primi 10.
MARAKANDA intende creare una rete fra i mercati di alcune città del Mediterraneo al fine di mettere in comune idee e attività per individuare le migliori soluzioni e i migliori modelli per la gestione dei mercati, al fine di consolidarne l'importanza e l’impatto sullo sviluppo delle città dal punto di vista economico, culturale, sociale e del turismo.
Il progetto pone al centro delle iniziative i soggetti, pubblici e privati, che lavorano nei mercati storici delle città, intesi come luoghi di commercio alternativi alla grande distribuzione e di vendita di prodotti tipici del territorio e delle sue eccellenze. In questa veste i mercati diventano luoghi di promozione della città e del tessuto urbano rafforzando le azioni di riqualificazione e di rilancio commerciale adottate dai governi locali.
Le azioni del progetto, che si svolgerà nell’arco di tre anni a partire dal 2011, saranno quindi volte a:
i) elevare le competenze e le capacità di dipendenti della pubblica amministrazione e delle piccole imprese che operano nei mercati cittadini di San Lorenzo e Sant’Ambrogio,
ii) raggiungere, condividere e promuovere standard di qualità comuni per una gestione efficiente e sostenibile dei mercati storici cittadini,
iii) promuovere l’apertura internazionale delle imprese e delle istituzioni che operano nei mercati cittadini.
Il budget del progetto ammonta complessivamente a €1.355.000, interamente co-finanziati da fondi Europei (FESR) e nazionali. Il budget per il comune di Firenze ammonta a € 270.000.
I partner del progetto, di cui il Comune di Firenze è capofila, sono: il Comune di Genova, Local Authorities Union of Xhanti District (Grecia), la città di Jablah (Siria), il Comune di Limassol (Cipro), il Centro di ricerca per l’urbanistica, le infrastrutture e l’ecologia (CRUIE) dell’Università di Genova, il National Research Center (Egitto), il Municipal Institute of Markets of Barcelona (Spagna), Plural European Study Centre (Italia), il Mercato di Souk el Tayeb (Libano), il Comune di Favara.
Il coinvolgimento in MARAKANDA di diverse autorità locali e di alcuni istituti incaricati della gestione dei mercati (di particolare rilievo quello di Barcellona), è di importanza strategica per il raggiungimento dei risultati, in quanto sono proprio questi soggetti ad essere gli attori chiave dello sviluppo economico locale (si pensi, ad esempio, ai servizi erogati dagli enti locali e ai regolamenti attuati dagli istituti di gestione)
Il Comune di Firenze, in qualità di capofila, si occuperà della direzione del progetto, nonché del coordinamento, della comunicazione e della disseminazione dei risultati.
L’Unione delle Autorità Locali del Distretto di Xanthi coordinerà le attività durante la fase della sperimentazione locale, portando la sua esperienza nella pianificazione strategica e partecipata.
L’Istituto Municipale dei Mercati di Barcellona, incaricato del trasferimento del know-how, porterà un fondamentale contributo nelle materie riguardanti il management e la gestione dei mercati, nonché per la creazione di un network del “commercio di prossimità” nelle città partner del progetto.
I Centri di Ricerca e Formazione (NRC del Cairo, CRUIE e PLURAL di Genova) forniranno ai partecipanti al progetto la propria esperienza e le proprie competenze nelle materie trattate. In particolare il National Research Center del Cairo metterà a disposizione la sua enorme infrastruttura scientifica e tecnologica sviluppata in materia di industria e agricoltura. Il CRUIE fornirà uno specifico contributo alle attività del progetto nel disegnare l’action plan riguardante l’accessibilità e la logistica dei mercati. Plural European Study Centre metterà a disposizione le sue competenze per l’elaborazione dei documenti e delle linee guida per i differenti targets groups coinvolti nel progetto, nonché per le strategie di comunicazione e diffusione dei risultati.
Il valore aggiunto di questo progetto transfrontaliero sta nella creazione di un gruppo Mediterraneo di mercati storici al fine, da un lato, di incrementare la competitività delle piccole e piccolissime aziende che operano al loro interno, dall’altro, di condividere fra tutti i partner competenze che non sono pienamente sviluppate nella propria area. Le azioni proposte, infatti, capitalizzeranno i risultati di esperienze passate e serviranno ad implementare azioni già pianificate a livello locale dai singoli partner.